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10-11-2009 Lettera al Sindaco - varianti PGT 10-Nov-2009
Monza;
11-NOVEMBRE-2009
Egr. Signor
Sindaco di Monza Marco Mariani
Assessori della Giunta Comunale
Capigruppo Consigliari
Circoscrizione 1
e p.c. : Organi d’informazione
Oggetto : Bozza Varianti P.G.T. (segue lettera del 16/10/09)
Riprendendo la nostra lettera del 16-ottobre-2009 desideriamo ringraziare il
Capogruppo di F.I. Ghezzi. Il suo intervento in aula ci tranquillizza sui
provvedimenti che nella bozza di variante al P.G.T., appresa dagli organi di
stampa, dovrebbero “pesantemente” coinvolgere la nostra zona.
Ci aspettiamo che anche il Sig. Sindaco magari insieme ad altri esponenti del
Consiglio Comunale si esprimano in merito e dia ulteriori garanzie.
Questo sarebbe gradito soprattutto perché, secondo informazioni in nostro
possesso, ci risulta che negli ultimi tempi siano state rilasciate concessioni
edilizie per ulteriori massicci interventi nella nostra zona.
Il nostro modo di operare è sempre stato corretto e mai improntato su azioni
mirate a seguire le cosiddette “voci di corridoio”.
Abbiamo sempre cercato di verificare oggettivamente le notizie. In questo caso,
purtroppo, non siamo riusciti ad avere adeguate informazioni dagli uffici
competenti; quindi serve che qualcuno smentisca queste illazione e faccia
chiarezza.
Vedere spuntare Ecomostri come quello che si sta costruendo in Via
Negrelli per il quale, ad oggi, nonostante ns. solleciti e garanzie verbali
di tanti, non ci è ancora stata mostrata la concessione edilizia.
Questa situazione, purtroppo, ci porta alla seguente domanda: E’ abusivismo
o no?
Considerato questo esempio e pensando a ciò che vi apprestate a discutere ed
eventualmente ad approvare, riteniamo possa essere una grande azione di
trasparenza e di democrazia se Voi Amministratori provaste a chiedere ai
cittadini che cosa ne pensano delle decisioni che andrete a prendere su un
argomento che nel bene e nel male inciderà sul loro futuro.
Una osservazione su tutte: quanti veicoli dovrà ancora sopportare il viale
Libertà?
Lo sappiamo che non è una cosa usuale in Italia coinvolgere i cittadini
in decisioni di questo tipo ma lo Statuto Comunale, art. da 94 a 99, consente la
partecipazione popolare per scelte importanti. E questa delle Varianti ad un
P.G.T., approvato solo due anni fa, pensiamo che lo sia.
Sarebbe un bel segnale per tutti, prima di approvare queste varianti al P.G.T.,
far capire e spiegare ai cittadini magari con un Consiglio Comunale aperto
quello che pensate per il futuro di Monza.
Chiudiamo affermando che il nostro Comitato non è contro lo sviluppo della
città ; non vogliamo mettere veti o dire no a priori; desideriamo però
una Città ed un Quartiere a dimensione umana.
Attendiamo fiduciosi un Vostro riscontro.
Cordialmente
Gruppo Spontaneo Libertà