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07-06-2010 Parere variante PGT
Monza, 07-giugno-2010
Spett.li
•Sindaco di Monza: Dott. Marco Mariani
•Ass. al Territorio: S.Clerici
•Dir. Settore Pianificazione: M.Ronzoni
•Ass.Lavori Pubblici: O.Mangone
•Organi di stampa
Oggetto: Parere di Variante al PGT
A seguito della vs. lettera Prot. 0048498 del 10/05/2010 con la quale ci
invitate ad esprimere il nostro parere in merito alla Variante al Piano di
Governo del Territorio, desideriamo portare all’attenzione di questa spettabile
Amministrazione il nostro fermo dissenso riguardo a quanto da Voi inserito nelle
Schede “Ambiti di Trasformazione Urbana” nell’area nord/est della nostra città.
Riteniamo che ciò che è stato previsto nelle schede A_01a, A_01b, A_02, A_03,
A_04, A_05a e b, A_08a e b, A_09, A_10, A_11 a livello di nuovi insediamenti
produttivi, di terziario e residenziali (privati di ERP e di ERS) incideranno in
modo estremamente negativo sulla vivibilità e sulla viabilità del nostro
quartiere.
Questa zona della città è già estremamente penalizzata dal passaggio di un
numero considerevole di autovetture (sia di residenti che di attraversamento) e
non si notano interventi significativi che possano migliorarla e diversificarla.
(non basterà neppure la realizzazione della stazione ferroviaria di Via
Einstein, quando si farà!).
Riteniamo che l’aumento degli insediamenti residenziali e delle relative
volumetrie previste, accentueranno notevolmente le problematiche di traffico e
di servizi e toglieranno quel poco verde ancora disponibile.
Infine non capiamo perché intere aree verdi siano state cambiate d’uso per
permettere altre costruzioni residenziali (Private, ERP, ERS).
Da cittadini abitanti della zona ci saremmo aspettati la creazione di un parco
di quartiere e l’area di Via Einstein/ Via Negrelli/ Via della Blandoria si
presterebbe ad un intervento del genere, nell’interesse di tutta la
collettività.
Speriamo che prendiate in seria considerazione queste nostre osservazioni, che
nascono dalla quotidiana esperienza di chi vive i problemi del proprio
quartiere, e confidiamo in un vostro ripensamento riguardo alla destinazione di
queste aree.
Con stima
Gruppo Spontaneo Libertà